martedì 1 maggio 2012

LA BOTTE PIENA E LA MOGLIE UBRIACA

Corriere Mezzogiorno 30/04/2012
I grandi tecnici di Aeroporti di Puglia (quelli che Vendola vuole per ricoprire altri incarichi: vedi Fiera del Levante), non aveva previsto questo incremento esponenziale del traffico aereo (passeggeri in particolare).
Più volte Minervini e Di Paola hanno affermato che questi numeri si attendevano per il 2.020 e 2.030: incapaci!
Basta leggere, informarsi, guardarsi attorno e anche un bambino si sarebbe reso conto che la gente preferisce usare l'aereo anziché il treno (quando disponibile) e l'auto (tasse e benzina permettendo).
Anche un incompetente si sarebbe reso conto dell'inadeguatezza dell'aeroporto di Brindisi nello smaltire grossi traffici, della conformazione fisica (c'è solo una via d'entrata e d'uscita) dall'aeroporto. Parcheggi inesistenti con conseguente caos.
Ed invece si è preferito investire soldi pubblici in operazioni di maquillage sterili che col tempo avrebbero dimostrato la loro inefficacia, o dismissioni militari etc...
Ora i nodi vengono al pettine: l'ENAC ha presentato un piano per la sicurezza dei cittadini; l'ulteriore ampliamento dell'aeroporto comporta un pericolo per i cittadini dei quartieri Paradiso, Sciaia e Casale.
Il dilemma è il seguente: ampliare l'aeroporto, per evitare il declassamento della pista, o la riqualificazione e la sicurezza dei quartieri succitati? Questione non da poco, visti tutti gli interessi che ci sono in gioco. A complicare la situazione, il Terminal crociere, anch'esso "messo in pericolo" dall'aeroporto.
Come si vede la situazione è complessa ma ampiamente conosciuta; si è voluto fare il passo più lungo della gamba in un territorio che non poteva sopportare un simile boom.
Come uscirsene? I maghi di AdP hanno già risolto: costruire una nuova aerostazione. Come se la crisi, loro, neanche immaginano che ci sia, come se spendere nuovi soldi per un altro aeroporto, fosse prioritario rispetto alla salute e al benessere dei pugliesi.
Queste manovre le abbiamo ampiamente denunciate nei mesi scorsi e qualche amministratore nostrano le anche colte; il sindaco di Grottaglie Ciro Alabrese chiedeva a gran voce lo spostamento immediato di alcune rotte da Brindisi a Taranto, ora col tempo la voce si è abbassata e l'interesse è stato spostato su altri progetti.
L'aeroporto di Taranto è l'unica infrastruttura che può subire tutti gli ampliamenti possibili, perchè ha ampi spazi completamente liberi, a differenza di Brindisi, Bari (bloccato dal territorio di Bitonto), Foggia (da insediamenti abitativi).
Alla luce di tutto questo, chiediamo ai nostri amministratori e politici locali, regionali e nazionali, di evitare questo spreco e di "usare" quello che già c'è.
Traffico all'aeroporto di Brindisi

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