venerdì 31 maggio 2013

VOLO INAUGURALE - 1 GIUGNO 2013

 

Domani alle 10:00 presso l'aeroporto di Taranto in Grottaglie, ci sarà la presentazione del servizio a domanda "Aero-Taxi". Un servizio a cura della società "EsaFly Srl.". Unica società di servizi di consulenza aeronautica  servizi di brokeraggio aereo, realizzazione voli charter, operante nel sud Italia.


Il BEECHCRAFT B65-88 è un bimotore turbo compresso pressurizzato. Il velivolo viaggia alla velocità di crociera di oltre 500 km orari alla quota di 22.000 piedi con un’autonomia di 1700 km. 

All’interno può ospitare fino ad un massimo di 7 passeggeri.







mercoledì 29 maggio 2013

ANDAMENTO LENTO

V Commissione trasporti Regione Puglia

È stato reso disponibile il verbale relativo all’audizione del 15 maggio. Si nota la presenza dell’ex ass. reg. ai trasporti Loizzo (…l’assassino torna sempre sul luogo del delitto).

Loizzo


Sono presenti:
Pentassuglia

Presiede il Presidente Pentassuglia.
Presenti: Pentassuglia, Ventricelli, Zullo, Laddomada, Amati, Brigante, Camporeale, Caroppo, Cervellera, Lemma (sost. Decaro), Loizzo (sost. Epifani), Forte, Cristella (sost. Iurlaro), Lanzilotta, Longo, Martucci, Pastore, Sala, Ass.re Giovanni Giannini (Infrastrutture e mobilità), dott. Acierno amministratore unico di ADP, Assessore Nardoni.

Acierno


Il dott. Acierno ringrazia di aver avuto l’opportunità di inquadrare la situazione dell’aeroporto di Grottaglie. Tiene innanzitutto a precisare che Aeroporti di Puglia opera attraverso un master plan che mira a portare a compimento un modello di gestione in linea con il Piano nazionale dei Trasporti redatto ed approvato con Enac ed Enav, come è noto a tutti; questo  modello, si basa su una diversificazione degli scali e infatti l’aeroporto di Grottaglie ha una vocazione e una infrastrutturazione per cargo. Le recenti linee guida per lo sviluppo degli aeroporti, tra l’altro, introducono con più forza, la sostenibilità dei sistemi che propendono sulla diversificazione ed individuano dei range che impongono a monte un’attività di pianificazione che è stata svolta nei tempi e secondo le modalità prestabilite. Tra l’altro, conclude Acierno, tutti i bandi rivolti alle compagnie per l’attivazione dei voli di linea, sono andati deserti.

Solita storia del masterplan (che noi vorremmo interamente realizzato), e solita storia dei bandi deserti; quei bandi che prevedevano una premialità (quindi falsati) per Brindisi e che sono stati rifatti per Foggia dopo le proteste dei foggiani (stanziati € 18 milioni). Tutte le compagnie che vogliono Taranto, vengono spaventate (vedi Turkish airlines) o dirottate (vedi Ryanair e AirItaly).

Giannini


Interviene l’Assessore Giannini che concorda con quanto rappresentato dal dott. Acierno e ribadisce che essendovi un Piano nazionale dei Trasporti, ciò che è stato rappresentato dai soggetti auditi  non si può accettare se non è in linea con il documento di programmazione regionale; infatti, la logica campanilistica non può rivestire  l’interesse di tutta la comunità, tuttavia non si può ignorare l’istanza e la volontà dei cittadini, riportata dal Comitato;  occorre pertanto avviare una interlocuzione costruttiva e concreta con il Comitato e con chi sostiene che a Grottaglie si devono portare i voli di linea e charter; quello che  viene proposto non induce a ritenere un cambio di orientamento della linea regionale, ma al contempo una soluzione in tal senso non può andare contro gli interessi manifestati dai cittadini e dalle istituzioni locali. In conclusione l’Assessore Giannini ritiene sia utile avviare un confronto ultimativo sulla questione.

L’ass. Giannini, parla di campanilismo, forse non se ne rende conto, ma sta parlando allora dei baresi o dei brindisini, chi difende a spada tratta i propri interessi e non permette intromissioni, sono proprio loro. E sono proprio loro che hanno scritto il masterplan, PRT o documento di programmazione regionale, che hanno redatto i documenti che sono stati realizzati solo per la parte che a loro interessava, tralasciando il resto.

Cervellera


Cons. Cervellera, il quale dissente dalle valutazioni fatte sia dal dott. Acierno che dall’Ass. Giannini e sottolinea l’importanza di quanto rappresentato dal Comitato Voglia di Volare, supportato anche dal documento prodotto dalla Camera di Commercio di Taranto, in cui sono riportate analisi oggettive sul territorio e sulla questione; a suo parere il piano regionale dei trasporti non contiene nulla che riguarda l’aeroporto di Grottaglie;  per portare un esempio, a Taranto hanno scelto di venire quarantamila pensionati austriaci che sono stati obbligati ad atterrare a Brindisi e questo è  voler negare lo sviluppo economico della città e dell’area.

Sala


Cons Sala che condivide quanto appena detto dal Cons. Cervellera e aggiunge che la vicenda meriterebbe un approfondimento più ampio; in buona sostanza se deve trattarsi di aeroporto cargo, deve essere messo nelle condizioni di operare al meglio e devono essere fatti tutti gli investimenti previsti.  

Lemma


Consigliera Lemma che condivide l’impostazione dell’assessore Giannini, relativamente alla opportunità di aprire un tavolo di consultazioni con il territorio.

Il presidente chiede al dott. Acierno se vi è uno studio fatto sulla situazione e se può essere inviato alla Commissione. Il dott. Acierno si riserva di poter fornire una documentazione dettagliata su alcuni dei quesiti posti oggi; ad es. sulla questione bandi è possibile fornire i documenti.

Ed ora l’intervento magistrale e a tratti comico dell’ass. Giannini, leggete bene cosa afferma

Riprende la parola l’ass. Giannini che tiene a precisare che il suo compito è quello di difendere un atto di programmazione del Consiglio regionale pugliese ma che ove mai ci fosse insoddisfazione da parte dei cittadini di un territorio, il tentativo è di prendere in considerazione le loro istanze. Non si può sostenere che il piano non è stato attuato in alcune parti ma si può dire che l’avvio del piano probabilmente è stato lento.

Cioè il PRT è stato attuato, anzi no, si sta attuando lentamente; tempi di completamento incerti!!!!!!!!

Il presidente Pentassuglia conclude la discussione sul punto 1 a) all’OdG, precisando che l’incontro di oggi è solo un primo approccio e che sarà sua cura coordinare quanto prima, un incontro con l’assessore e la sua struttura, al fine di poter predisporre una risposta concreta al territorio, da presentare ufficialmente entro venti giorni, condividendola presso la Camera di Commercio di Taranto e con tutti gli attori istituzionali e del partenariato del territorio.

Attendiamo fiduciosi.


ps. hanno anche partecipato:
Martucci

Cristella
Nardoni

Laddomada




sabato 25 maggio 2013

PIANO REGIONALE TRASPORTI

Piano Regionale Trasporti

È inconfutabile, basta leggere un quotidiano o guardare un notiziario in tv, e la questione di una nuova alternativa per Taranto spunta fuori da tutte le parti.

Oggi se lo chiedevano Tonio Attino col libro “generazione Ilva”, il sindaco di Statte e Monsignor Santoro, ma se lo chiedono in tanti: quale sarà il futuro di Taranto, quale la possibile alternativa?
Qualche anno fa, quando parlavamo del turismo come unica possibile ed immediata svolta per Taranto, venivamo guardati con molto scetticismo. In tanti si sono ricreduti, anche perché i dati sono reali: il turismo genera il 12% del PIL ed utilizza il 10%  degli occupati.
Il turismo (sull’esempio del boom spagnolo) ha bisogno del trasporto aereo che è l’unico che riesce a riversare sul territorio migliaia di turisti. Ecco perché c’è bisogno di riattivare, o meglio, permettere la piena attuazione del Piano regionale dei Trasporti.
Un piano che è stato partorito nel 2001, in concerto con l’ENAC dalla società (allora privata dell’ing. Mimmo Di Paola) SEAP. Il piano prevedeva che Taranto (non ancora ristrutturato ed ancora privo della pista di 3.200 mt.) dovesse svolgere: Cargo, Charter e voli passeggeri per Roma e Milano. Questo Masterplan (ci fa sapere SEAP) è stato recepito in toto nel 2002, nel 2004, nel 2009 e in tutti i successivi PRT. Nel frattempo SEAP era diventata Aeroporti di Puglia spa. che si è sempre guardata bene dal rispettare ciò che essa stessa ha ratificato nei PRT, nei masterplan e nei vari accordi con le amministrazioni locali, non ultimo il Piano attuativo 2009-13 e pubblicato nel burp del 28/04/2012 (stanziamento mai avvenuto di € 12 milioni per l’assetto viario intorno all’aeroporto). Ma anche la deliberazione regionale del 27/09/2011 <…voli passeggeri anche a Taranto>, oppure l’obbrobrio “Aerotecsys”; ennesima presa in giro che …qualcuno si è bevuto o si è voluto bere.
La CCIAA di Taranto nella persona del presidente Luigi Sportelli, in sede di approvazione bilancio di AdP (anche in qualità di 2° azionista), ha deciso di dire basta ad un andazzo ormai consolidato, ed ha chiesto:
IL PIENO RISPETTO DEL PIANO REGIONALE TRASPORTI.
Una proposta che è stata pienamente condivisa anche dalle associazioni e movimenti di Taranto, che da tempo chiedevano una forte iniziativa. Ora si chiede anche alla politica, da quella locale a quella nazionale:  compattezza, e che facciano propria una iniziativa che ha bisogno del sostegno di tutti, dalle Istituzioni (tutte), alle amministrazioni e alla politica in una contesa bipartisan, nell’interesse dei cittadini di Taranto che saranno chiamati a breve a rispondere con una grande manifestazione per il cambiamento e per i posti di lavoro.
Attività previste dal PRT


giovedì 23 maggio 2013

CLAMOROSE DICHIARAZIONI DELL'ING. DOMENICO DI PAOLA

dalla Gazzetta del 25/07/2006
Si è proprio lui l'ing. Mimmo Di Paola (un vero dottor Jekyll-mister Hyde). M a non è il primo ed ultimo esempio di contraddizione. Questo articolo risale al 2006, quando erano già noti i problemi di espansione dell'aeroporto di Bari e dello stesso Brindisi. Ecco l'articolo:
Di Paola (Seap): terza pista italiana, faremo viaggiare anche i passeggeri.
Bari non può crescere - "Il futuro dei voli? È a Grottaglie"


BARI - "Il futuro degli aeroporti pugliesi? é a Grottaglie" parola dell'ing. Domenico Di Paola. Sì, il presidente della Seap nonché il numero uno di Assaeroporti non ha dubbi." Il futuro è lì a Grottaglie perché da dicembre avremo a disposizione una pista lunga più di tremila metri, la terza pista italiana dopo Fiumicino e Malpensa. Perché è lì che la Puglia ed il Sud possono pensare di realizzare un aeroporto intercontinentale con i fiocchi".
Domenico Di Paola parla con i giornalisti a margine dell'assemblea annuale di Confindustria Bari. In sala ha appena ribadito che tra pochi mesi, a dicembre appunto, il sistema aeroportuale pugliese potrà contare su una nuova importante infrastruttura. 
Certo, sulla carta, la pista di 3.200 metri è destinata al trasporto delle merci e in modo particolare di quelle che alimenteranno in entrata e in uscita lo stabilimento dell'Alenia. Ma l'ing. Di Paola è convinto che di possa e si debba andare oltre il cargo. "Io-dice-spero che ad inaugurare la pista sia un volo passeggeri.
Ma dico che sin da ora che se sarà necessario, un 747 lo affitto io".. 
E Bari? E il nuovo aeroporto di Bari? Che ne facciamo? " Bari va benissimo.
Su Bari, come stiamo facendo, possiamo sviluppare ciò che vogliamo. Ma dobbiamo convincerci che non ha ampi margini di crescita. In fondo , il suo destino è segnato dalla sua stessa collocazione, dagli impedimenti di varia natura che non consentono di allungare adeguatamente la pista. Ripeto, dobbiamo convincerci che è e rimarrà un aeroporto cittadino. Invece Grottaglie ha tutto ciò che serve per puntare in alto".
L'ing. Di Paola non lo ribadisce nuovamente, ma tutto questo discorso si lega perfettamente con quanto detto in sala. Dove il presidente della Seap, ad esempio, si era chiesto , provocatoriamente, se davvero i baresi, gli imprenditori baresi, credono nel trasporto aereo. E dove aveva aggiunto che - in assenza di una adeguata strategia tesa a far pesare le prerogative dei pugliesi su tutti i tavoli nazionali, a cominciare da quello riguardante l'assetto futuro di Alitalia " rischiamo di essere condannati alla marginalità".

Ecco un altro esempio, quando AdP difendeva gli utenti tarantini «Al Tarantino o al Foggiano la società di gestione, controllata dalla regione Puglia, non può dire loro di andare a Bari o Brindisi per imbarcarsi su un volo per Milano o Roma».

dalla Gazzetta del 21 febbraio 2007

BARI - Parigi, Bruxelles, Barcellona...E poi Bari-Genova, Bari-Catania. Brindisi-Firenze e Brindisi-Torino. Infine, la novità rappresentata dai due collegamenti da Grottaglie per Roma e Milano da Foggia a Venezia. «Perchè - spiega AdP - il nostro sistema aeroportuale, unico nel suo genere in Italia ha la fortuna di possedere ben quattro scali che devono servire l’intero territorio regionale». Sulla scelta delle Seap di riaprire al traffico passeggeri lo scalo di Grottaglie si registra però un intervento critico da parte del presidente degli industriali di Brindisi, Massimo Ferrarese, il quale anche «alla luce dell’investimento di Alenia», non vede strategicamente opportuno «uno sviluppo passeggeri di Grottaglie». E che «i collegamenti internazionali dovranno essere sostanzialmente suddivisi fra gli scali di Bari e Brindisi».
«Una polemica - fa rilevare AdP - che non tiene conto che nel bando è stato inserito un criterio di premialità per quelle compagnie che sceglieranno lo scalo Brindisi». «Foggia e Grottaglie - si capisce dal bando - al momento avranno solo i collegamenti di tipo regionale». Eppoi: «Al Tarantino o al Foggiano la società di gestione, controllata dalla regione Puglia, non può dire loro di andare a Bari o Brindisi per imbarcarsi su un volo per Milano o Roma. Diverso è per i voli internazionali». «Aprire al traffico con servizi essenziali - spiegano AdP - è un dovere che la Puglia ha nei confronti del territorio». A sostenere che è «legittimo proiettare un futuro anche per Grottaglie e per il territorio lucano» è il parlamentare di Forza Italia, Luigi Vitali, brindisino, che considera «assolutamente opportuno e strategico il bando così come è stato proposto dalla società». «Perchè - dice - se il Grande Salento deve trasformasi da idea a progetto vi deve essere la possibilità di rilanciare tutti i territori, collegandoli in rete e non stabilendo il predominio di uno sull’altro». «Del resto - continua Vitali - questo è stato fatto durante la gestione Fitto che pur di avere il centro di eccellenza dell’Alenia in Puglia ha favorito l’allocazione a Grottaglie pur vantando Brindisi una storia e una tradizione aeronautica più radicata di quelle ionica. Con il risultato che il territorio si è arricchito e che Brindisi non potrà che avvantaggiarsene come già sta avvedendo. Speculare è dunque il ragionamento in tema di trasporti e di collegamenti. Se non valorizziamo il grande patrimonio infrastrutturale, diversamente avremmo mortificato investimenti pubblici che tolto l’utilizzo di Alenia rappresenterebbero una cattedrale nel deserto». «Per quanto riguarda l’utilizzo di Grottaglie al traffico passeggeri - conclude Vitali - sarà il mercato a stabilire le regole del gioco e di questo non potrà che avvantaggiarsene il consumatore. Cioè i pugliesi».
visione aerea dell'aeroporto di Bari

l'aeroporto di Bari (al pari di quello di Brindisi) è incastonato fra: il rione Palese, Bitonto, Parco ed altri vincoli.
Bitonto al pari degli altri insediamenti abitativi ha già detto di no, all'ampliamento dell'aeroporto. Quindi Di Paola nel 2006 diceva la verità. La verità è una sola, le interpretazioni sono tante.



lunedì 20 maggio 2013

TAPPETI D'ORO ALLE COMPAGNIE IN BILICO

dal Quotidiano di Bari del 18/05/2013


Interessante articolo di Francesco De Martino che cerca di far luce su vecchi avvenimenti che si ripercuotono ancora con milioni e milioni di € versati "agli amici degli amici", e poi non si trovano i soldi per lo start-up all'aeroporto di Taranto.
ecco l'intero articolo:
Compagnie tra alti e bassi - Prima i 'veneti volanti' del comandante Soddu e ora la Ryanair degli irlandesi
Aeroporti di Puglia ha sempre steso tappeti dorati alle compagnie aeree in bilico.
 di Francesco De Martino
Fanno ancora discutere i rapporti della società di gestione degli aeroporti civili pugliesi con le compagnie aeree sbarcate a Bari, Ryanair in testa, anche se la testa di ponte era stata già gettata con la discutibile politica commerciale-operativa che l'ex manager Mimmo Di Paola aveva steso anni prima coi rampanti manager del Gruppo Volare, oggetto di attenzione della Procura di Busto Arsizio per il disastroso crack del 2004.
La politica a favore del <low cost> casereccio aveva un suggeritore principale: il tarantino (di Grottaglie) grande manovratore Pierluigi Di Palma a capo di una forte lobby aeroportuale che si raggrumava all'interno dell'autorevole centro studi romano Demetra. E Vincenzo Soddu, l'ex pilota, delle Frecce Tricolori potente amministratore delegato del Gruppo Volare, protagonista, secondo i giudici di Busto Arsizio, del fallimento della compagnia aerea e della "volatilità" di milioni di euro verso società fittizie talvolta controllate da figli e parenti. A Bari l'ex ad Di Paola e il dg Franchini non hanno mai fatto mancare nulla a Vincenzo, nomignolo di Soddu noto nell'ambiente aereo nazionale.
Al tycoon sardo, spesso accompagnato dal capo dell'Enac Di Palma, erano riservate le suite più esclusive nei Relais tipici della regione, hostess multifunzione H24, ristorazione d'eccellenza e, soprattutto, apertura di credito illimitata. Le vicende della Seap viaggiavano così in rapporto diretto con quelle del Gruppo Volare. Il 2001 offre risultati eclatanti (1.723,710 passeggeri) che vengono repentinamente oscurati dal sonoro calo del 2005 (-14,7 per cento in agosto).
Ma il flirt con gli amici socialisti-leghisti di Volare lascia anche un buco di 6,4 milioni di euro, messi a bilancio come crediti non incassati. L'enorme cifra riviene dai servizi aeroportuali fruiti e mai pagati dal Gruppo Volare dal 2002 al 2004. Per tutta l'esistenza in vita della compagnia poi fallita, insomma, il duo Di Paola-Franchini non ha mai richiesto pagamenti per servizi regolarmente erogati. Nulla da eccepire sul bilancio, però, né da parte dei sindaci e dei revisori, né tanto meno da parte dell'azionista di maggioranza. Dall'Alitalia, invece, arrivano forti segnali di rappresaglia che tagliano fuori Bari e la Puglia dai piani di espansione della compagnia oltre a tagli consistenti sul traffico merci. I corsari veneti del low cost selvaggio, nonostante le sentenze dei tribunali fallimentari e i "copponi" lasciati, ritornano a Bari più pimpanti di prima. Stessa compagnia di giro e stesse gaudenti attitudini. Il colpo di coda nel 2007, col bando start-up per le concessioni degli aiuti per l'attivazione di nuove rotte aeree. Si mettono sul banco oltre 63 di milioni di euro per "lo sviluppo dei traffici aerei e di terra negli aeroporti pugliesi di Bari, Brindisi, Taranto e Foggia". Sì ipotizzano 24 lotti equivalenti ad altrettante destinazioni da coprire. Si paventa la possibilità per le compagnie aeree aderenti di usufruire di contributi per tre anni in base ad alcuni calcoli che prevedono un contributo per passeggero rispetto ad una tariffa data più altri contributi a coprire spese <di promozione e di organizzazione>.
Le grandi compagnie aeree che stanno sul mercato, dalla Ryanair a decrescere, lanciano subito segnali di poco gradimento. Vuoi perché la rosa delle destinazioni contiene destinazioni poco appetibili per il mercato aereo (Sofia, Atene, Strasburgo, ecc.), vuoi perché le clausole e i codicilli presenti rappresentano una zavorra poco conveniente per una seria compagnia che si misura ogni giorno con la concorrenza di mercato. E la giostra Myair.com viene costruita in quattro e quattr'otto e certificata da RIA & PARTNERS. I rossi aeromobili di Soddu cominciano a solcare i cieli pugliesi con un'operatività che ha raccolto più lamentele che passeggeri. Voli in ritardo cronico, cancellazioni frequenti, passeggeri lasciati a terra in orari improbabili. Tutto previsto, secondo gli attivi blogger dell'associazione Aviazione Civile che da tempo ammonivano i vertici aeroportuali pugliesi circa la scarsa affidabilità di Mayair.com. Ma all'aeroporto dì Bari sono state tutte parole al vento....

TARANTO COME BILBAO, MA SENZA AEROPORTO

A Bilbao tutto questo non sarebbe stato possibile senza un aeroporto.

Bilbao industriale prima

Bilbao oggi

Uno dei principali obiettivi è, ovviamente, la riattivazione dei voli passeggeri da Taranto, con tutto ciò che comporta, prendendo ad esempio quanto è successo a Bilbao (una città molto simile a Taranto).
Ecco cosa è successo a Bilbao:
Popolazione
350,000
Valuta
Euro, €1=100 centesimi

Orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali: la maggior parte dei negozi apre dalle 09:00 alle 13:30 e nel pomeriggio dalle 16:00 fino alle 20:00, dal lunedì al venerdì. Le banche sono aperte dalle 09:00 alle 14:00 dal lunedì al venerdì e dalle 09:00 alle 12:30 il sabato.

Internet
www.bilbao.net
www2.bilbao.net
www.bizkaia.net
www.spain.info

Giornali
El Correo è il quotidiano in lingua spagnola di Bilbao. El Pais è il quotidiano nazionale più conosciuto in Spagna.

Numeri di emergenza Per le emergenze: polizia 091, pompieri 080, ambulanza 112

Tourist Office
Plaza Ensanche 11, Bilbao
Lun – ven 09:00 – 14:00, 16:00 – 19:30.
Tel: +34 944795760
www.bilbao.net

Benvenuti a Bilbao
La città basca di Bilbao è una splendida capitale di design e gastronomia. Con uno degli edifici più spettacolari del mondo, il Guggenheim, situato nel cuore della città, Bilbao abbaglia con stile ed energia e vanta un’identità unica nel suo genere nonché una delle lingue più enigmatiche e antiche d’Europa.
LA CITTÀ | DA FARE E DA VEDERE
LA CITTÀ
Bilbao è la città più grande dei paesi baschi, a nord della Spagna e la capitale della provincia di Biscaglia. In passato considerata una città industriale e calcistica, Bilbao ha subito una trasformazione straordinaria. Le banchine del fiume Nervión sono disseminate di aziende e fabbriche che, nel corso della rivoluzione industriale, hanno contribuito a far prosperare la regione. Un tempo centro di cantieri navali, è oggi una delizia industriale e culturale per gli occhi e i sensi.
Il fiume Nervión divide nettamente la città in vecchia e nuova. Sul lato orientale si trovano le stradine della Città Vecchia, il Casco Viejo, che ruota attorno al quartiere Siete Calles, disseminato di bar e ristoranti e adiacente ad antichi monumenti turistici quali il vasto mercato alimentare Mercado de la Ribera a forma di cattedrale, il più grande di tutta la Spagna.
Dalla parte opposta del fiume si trova “l’altra metà” della città, sorprendentemente moderna e in perfetto contrasto. Qui si trova il Guggenheim e molti altri edifici simbolo della città come il modernissimo Palacio Euskalduna.
Indubbiamente il Guggenheim di Frank O. Gehry è diventato meta di straordinario interesse fisico e spirituale di Bilbao, ma sarebbe sciocco tralasciare gli altri punti di interesse di questa città magica. Il Guggenheim offre solo un primo assaggio di Bilbao, un enigmatico antipasto prima di assaggiare le numeroso delizie che questa città offre.

DA FARE E DA VEDERE
Una passeggiata lungo il fiume
Dall’ultra moderno Palacio de Congresos, passeggiare verso est lungo la banchina del fiume, adornata da bellissime sculture e impressionanti opere architettoniche moderne. Quindi attraversare l’incredibile ponte Zubi Zuri del Guggenheim e Santiago Calatrava, che attraversa il fiume Nervión tra il Guggenheim e l’Ayuntamiento.

Il museo Guggenheim
Il Guggenheim Museum Bilbao è stato inaugurato solo nel 1997, ma da allora è diventato l’edificio più venerato del mondo. La collezione del museo ruota principalmente attorno ad artisti americani ed europei del 20° secolo.
Biglietto d’ingresso: €10.50
Indirizzo: Avenida Abandoibarra 2, Bilbao
Tel: +34 944359080
www.guggenheim-bilbao.es

Museo de Bellas Artes
Il Museo de Bellas Artes vanta una collezione eccezionale di opere d’arte tradizionali di artisti famosi quali El Greco, Goya, Gauguin, Francis Bacon, Picasso e Velazquez.
Biglietto d’ingresso: €8,40 (gratuito il mercoledì)
Indirizzo: Parque de Doña Casilda, Bilbao
Tel: +34 944 39 60 60
www.museobilbao.com

Museo de Arte Sacra
Il museo vanta un’interessante raccolta di opere artistiche religiose e manufatti risalenti al 12° secolo, comprese sculture e quadri di artisti baschi.
Indirizzo: Plaza de la Encarnación 9, Bilbao

Maritime Museum
Il Ría de Bilbao Maritime Museum è il posto ideale dopo scoprire il passato di Bilbao come centro marittimo e di cantieri navali. All’esterno incredibili centri espositivi galleggianti che ospitano mostre speciali.
Biglietto d’ingresso: €4 (chiuso il lunedì)
Indirizzo: Muelle Ramo de la Sota 1, Bilbao
Tel: +34 902 13 10 00
www.museomaritimobilbao.org

Teatro Arriaga
Il teatro originale bruciò nel 1914 e venne successivamente costruito simile all’Opera di Parigi. Oggi rappresenta il principale punto culturale di Bilbao. In splendida posizione sulle banchine del fiume Nervión, il teatro ospita concerti di musica classica, opera a livello mondiale e balletti.
Indirizzo: Plaza Arriaga
Tel: +34 94-479-20-56
Tel: www.teatroarriaga.com

Attraversamento del Puente Colgante
Il ponte più stravagante in questa città di ponti è anche una delle principali attrazioni di Bilbao ed è noto anche come il “Ponte sospeso”. È possibile attraversarlo in due modi: in gondola o a piedi.
Indirizzo: Barria 3, Las Arenas, Bilbao
Tel: +34 94 463 88 54
www.puente-colgante.com

Gustare un txikteo
Il posto migliore per fare un giro di tapas o, come lo chiamano i baschi, di txikteo, è recarsi in Casco Viejo. Partendo da Calle Licenciado Poza, da non perdere i rinomati Busterri, su Calle Licenciado Poza, famoso per le acciughe grigliate e Jamón Jabugo e Gatz, su Calle Santa María, dove è possibile assaggiare deliziose tartine fredde.

Un caffè in Plaza Nueva
Questa piazza chiusa, che è la più vecchia piazza esistente in città, è circondata da 64 archi. Costruita nel 1849, è il luogo perfetto dove fermarsi, bere un caffè e osservare le persone che passeggiano.

Panoramica della città
Per chi desidera scappare dalle strade della città, la deliziosa funicolare da Plaza de Artxanda porta fino a immensi giardini da dove è possibile assaporare l’incredibile vista panoramica della città.
Mezzi pubblici: la funicolare parte ogni 15 minuti da Plaza de Artxanda.
Indirizzo: Calle Castaños, Bilbao

Escursioni
Plentzia
Plentzia è uno splendido resort su un centro in cima alla collina da cui è possibile raggiungere deliziose spiagge sabbiose, meta famosa nei weekend e disseminate di bar e caffè, molti dei quali servono piatti con pesce appena pescato.
Mezzi pubblici: l’ultima fermata sulla linea metropolitana 1.

Escursione giornaliera a San Sebastian
Situata tra due colline intorno alla bellissima La Concha Bay, San Sebastian rappresenta un’indimenticabile escursione giornaliera dove sarà possibile visitare le splendide balaustre della Belle Epoque e fare una sosta nei ristoranti famosi in tutto il mondo.
Mezzi pubblici: prendere il treno che parte dalla stazione centrale Atxuri di Bilbao. Il viaggio dura circa un’ora.
www.sansebastianturismo.com

DA FARE E DA VEDERE | escursioni | DOVE E COSA MANGIARE

PRINCIPALI EVENTI E MANIFESTAZIONI
Tour a piedi di Bilbao
Scoprite Bilbao con una guida esperta che vi accompagnerà in un tour a piedi della città.successivamente Potrete ammirare il quartiere vecchio e rivivere i tempi della Bilbao medievale.
www2.bilbao.net

Abandoibarra
Dal 19° secolo, lo sviluppo urbano di Bilbao non si è mai interrotto e questo tour a piedi attorno a Ensanche e Abandoibarra vi darà la possibilità di assaporare il fiorente spirito di Bilbao.
www2.bilbao.net

Museo dei carri della processione della Settimana Santa
Nel museo sono esposte sculture e figure tipiche delle processioni della Settimana Santa. Aperto tutto l’anno. La collezione comprende numerosi oggetti di proprietà delle confraternite di Bilbao.
www2.bilbao.net

Bilborock
Questo bellissimo edificio barocco fu costruito tra il 1663 e il 1673 e successivamente restaurato nel 1750. Dopo essere stato chiuso al servizio a causa della chiusura sia del convento che della scuola cattolica, il futuro dell’edificio sembrò incerto per alcuni anni. Fu solo nel 1989, quando venne acquistato dal consiglio comunale di Bilbao, che diventò proprietà pubblica. Ora è il quartier generale del progetto BilboRock – La Merced.
www.bilbao.net
Dove mangiare Bilbao è la patria della cucina basca, considerata la cucina più creativa di tutta la Spagna. Bilbao è famosa per tantissimi piatti, come i deliziosi antipasti simili alle tapas chiamati pintxos. La cucina basca è fondamentalmente a base di frutti di mare. I piatti bacalao, a base di merluzzo, sono molto popolari, così come il merluzzo o il nasello. È risaputo che molto turisti ritornano ripetutamente a Bilbao solo per la cucina.

Bermeo
Probabilmente il ristorante più raffinato di Bilbao, popolare tra la società bene di Bilbao, dai politici alla gente di spettacolo. Da gustare i classici piatti baschi, ad esempio i cardi freschi saltati con prosciutto o la pernice con gelatina di scalogno. Il dessert di Bermeo con fichi al tartufo è semplicemente divino.
Indirizzo: Gran Hotel Ecrilla, Ercilla 37-39
Tel: +34 94 470 57 00

Zortziko
Questa città esige il meglio e Zortziko è il massimo, con piatti presentati in modo originale come la spigola marinata nella Rioja e il colombaccio.
Indirizzo: Alameda de Mazarredo 17
Tel: +34 94 423 97 43
www.zortziko.es

Guggenheim Bilbao
Per assaporare la nuova cucina basca di Martin Berasategui a un prezzo un po’ più economico, si consiglia questo ristorante all’interno del Guggenheim. Il menu di base comprende alcune novità quali la tempura di nasello con contorni saltati e formaggio di Biscaglia.
Indirizzo: Avenida Abandoibarra 2
Tel: +34 94 423 93 33

El Viejo Zortzi
El Viejo Zortzi offre una scelta moderna sulla tradizionale cucina basca, come il filetto di merluzzo in salsa pil-pil e il nasello fresco in salsa di aglio. La carta dei vini è eccezionale.
Indirizzo: 54 Licenciado Poza 54
Tel: +34 94 441 9249
Euskalduna Jantokia
Un ristorante alla mano e informale molto apprezzato dalla popolazione locale. Tra i piatti fatti in casa: la zuppa di pesce con merluzzo, nasello, molluschi, vongole e gamberetti.
Indirizzo: Euskalduna 4
Tel: +34 94 421 3125

Etxanobe
Questo ristorante post-moderno offre una meravigliosa vista del Guggenheim. Cucina basca di alto livello e piatti creativi come le salsicce alla coda di bue con cioccolato e le lasagne fredde di alici in zuppa di pomodoro.
Indirizzo: Calle Abandoibarra 4
Tel: +34 94 442 10 23

Gaminiz
A Zamudio, leggermente fuori dal centro città, si trova il più famoso ristorante di Bilbao. La specialità di questo ristorante è il merluzzo, ma da provare anche altri piatti quali i piccioni con purè di pesche.
Indirizzo: Alameda de Mazarredo 20
Tel: +34 94 424 2267

CAFFÈ
Café Iruña
Con i motivi arabeschi, le colonne forgiate e le ceramiche medievali, è una caffetteria classica risalente al 1903.
Indirizzo: Jardines de Albia, Bilbao
Tel: +34 94 423 7021
www.cafesdebilbao.net

Café Nervión
Lungo il fiume, il Café Nervión offre una vista spettacolare della città.
Indirizzo: Calle La Naja 7, Bilbao

Café Boulevard
Un’istituzione di Bilbao, in questo caffè dalla lunga tradizione gli appassionati dell’opera si aggirano tra gli splendidi decori art deco.
Indirizzo: Calle Arenal 3, Bilbao, Tel: +34 944 153128

A votre Santé
Uno dei caffè più romantici della città. Offre anche una buona varietà di tapas.
Indirizzo: Calle San Vicente 1, Bilbao
Tel: +34 944 24 07 32

Casa Vasca
Tipico edificio basco nel quartiere Deuesto, accanto all’università di Bilbao. Da provare i deliziosi arroz co leche, un pudding di riso dal gusto speciale.
Indirizzo: Avenida Aguirre Lehendakari 13, Bilbao
Tel: +34 944 448 38

Guggenheim Cafeteria
Insieme al ristorante Guggenheim, è uno dei due migliori posti dove mangiare sotto il tetto di questo incredibile edificio.ndirizzo: Guggenheim Museum, Bilbao
Tel: +34 944359080

Galeon
Questo caffè si ispira in modo eccentrico al passato marittimo di Bilbao. Accolti all’ingresso dalla statua di una sirena, entrare al Galeon è come avventurarsi all’interno di una nave.
Indirizzo: Alda Mazarredo 25, Bilbao
Tel: +34 94 423 1462
BAR
Il Casco Viejo è la zona migliore per i bar, soprattutto attorno alla Plaza Nueva. Nella centrale Bilbao, le zone principali sono Urquijo Gallerias, Calles Ledesma e Licenciado Poza. Per una serata indimenticabile, vistare una delle taverne di sidro, la sidrería, dove è possibile assaporare carne grigliata sul fuoco e bere abbondanti quantità di sidro.

Café Bar Bilbao
Fuori dalla Plaza Nueva, ottimo bar dove bere un drink a notte fonda. Il Café Bar Bilbao è sempre aperto, quindi è perfetto per assaporare lo spirito della città, in tutti i sensi!
Indirizzo: Plaza Nueva 6, Bilbao
Tel: +34 944 151671

K2
Molto apprezzato dai giovani, il K2 si trova nel cuore della Città Vecchia. Disseminato di meravigliose travi, questo bar affollato ospita mostre d’arte.
Indirizzo: Calle Somera 10, Bilbao

La Granja
Uno dei bar più vecchi della città, è un buon punto di incontro per iniziare la serata. Offre anche un’ampia scelta di pinxtos.
Indirizzo: Plaza Circular 3, Bilbao

Taberna Taurina
Tappezzato di immagini raffiguranti lotte con i tori, questo bar mondano offre un assaggio della vecchia Bilbao. Serve anche varietà differenti di chorizo e tapas.
Indirizzo: Calle Ledesma 5
Tel: +34 944 241381

Soma 107
Un bar giovane e di tendenza con atmosfera decisamente vivace. Disponibili anche Internt point e piatti tipici.
Indirizzo: C Larramendi 4, Bilbao
Tel: +34 943-468810

Dakar
Questo bar e discoteca è famoso per il karaoke e la musica dance spagnola.
Indirizzo: Heros 13, Bilbao
Tel: +34 94-424-9756

VITA NOTTURNA
Bilbao vanta una quantità incredibile di club per soddisfare tutti i gusti. Calle Mazarredonis è una meta notturna molto gettonata. Calle Ledesma è il luogo ideale per fare un giro di bar e assaggiare gli ottimi drink locali: kalimotxo, coca cola e vino rosso.

Otxoa
All’angolo di Lersundi, Otxoa attrae una clientela variegata, dai ricchi e famosi alla popolazione locale.
Indirizzo: Calle Lersundi 8, Bilbao
Tel: + 34 94-424-1848

Cotton Club
Il Cotton Club è un ottimo locale dove ascoltare musica dal vivo. Vi suonano moltissimi artisti jazz e blues, mentre le altre sere l’atmosfera è riscaldata dai DJ.
Indirizzo: Gregorio de la Revilla 25, Bilbao
Tel: +34 94 410 4951

Caos
Caos attrae una clientela alla moda e di tendenza. Tenendo fede al suo nome, in questo club si ascolta musica di diversi generi e tende ad essere affollato nei week-end.
Indirizzo: Calle Simon Bolívar 10, Bilbao

Rock Star
Il posto più kitsch in città, da non lasciarsi perdere se si desidera trascorrere una serata da rockstar. Un video a parete e decorazioni zebrate aggiungono un tocco di stravaganza all’atmosfera decadente del locale.
Indirizzo: Gran Vía 89, Bilbao
Tel: +34 944 41 10 60

Distrito 9
Situato vicino al museo Guggenheim, è una delle discoteche alternative più gettonate della città. Musica techno, bevande dissetanti e una clientela mista di eterosessuali e omosessuali.
Indirizzo: Calle Ajuriaguerra 17, Bilbao
Tel: +34 94-423 0056

Columbus
Columbus è un club in Calle Urazurrutia consigliato dalla popolazione di Bilbao. La discoteca attrae nostalgici degli anni ‘20 e ‘30 con i decori moderni e i ritmi di ballo pulsanti.
Indirizzo: Calle Urazurrutia, Bilbao

El Patio de Mi Casa
Famoso tra i giovani per i suoi ritmi retrò. Con il proprio resident DJ, El Patio de Mi Casa è un’ottima scelta.
Indirizzo: Calle Cosme Etexbarrita 13, Bilbao

DOVE COMPRARE
Nella strada principale di Bilbao, la Gran Via, si trovano tutti i grandi magazzini, boutique e grandi marche, da Gucci a MaxMara. Gli oggetti artigianali e il vino locale possono essere acquistati nei mercati quali il Mercado de la Ribera. Le specialità basche come gli oggetti in legno lavorato e tessili possono essere acquistati nella zona attorno a Casco Viejo, disseminata di negozietti ma anche di catene di negozi. Si consigliano Calles Askao, Arkele, Bidebarrieta, Somera e Correo Cruz.
Si ricorda che quasi tutti i negozi sono chiusi la domenica!

Mercado de la Ribera
Il più grande mercato coperto di tutta la Spagna dove è possibile trovare prodotti locali freschi di mare e di terra. www.mercadodelaribera.com

El Corte Inglés
In questa istituzione spagnola è possibile trovare l’inimmaginabile. Dall’oggetto di lusso a quello quotidiano, El Corte Inglés non vi deluderà.
Indirizzo: Gran Via 7-9Acquistando un biglietto Creditrans è possibile viaggiare sulla metropolitana, sui treni, sugli autobus e sull’Euskotren. Sono venduti in tagli da €5, €10 e €15.

Ovviamente è possibile noleggiare un’auto, ma non è consigliabile a causa delle strade spesso congestionate e a volte collinose di Bilbao.

Taxi
Radio Taxi Bilbao, +34 944448888
Radio Taxi Nervión, +34 944269026
Telextaxi, +34 94412121
I prezzi dipendono dalla distanza percorsa.

Poste
Abandoibarra 2, Bilbao, aperto da lunedì a venerdì, dalle 09:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:30 e il sabato dalle 09:00 alle 14:00. Un altro ufficio postale è situato in Paseo de Arenal.

Farmacie
Le farmacie sono contraddistinte dalla croce verde all’esterno. Le farmacie notturne sono aperte a rotazione. Ogni farmacia della città è aperta a rotazione fino a tardi.

Dentisti
Rivolgersi al proprio albergo per chiedere informazioni sul dentista più vicino.

Telefono
Prefisso nazionale +34
Prefisso locale 944

Elettricità
225 AC, 220 V