domenica 20 luglio 2014

MARE NOSTRUM & CIELO LORUM


Lettera aperta a Rosa D'Amato europarlamentare tarantina-spartana
Carissima amica,
prendo spunto dalle tue foto postate su Facebook, nelle quali sono ritratti gli orari delle navette per Taranto, Lecce e Bari. Sai come la penso sulle navette...
di Rosa D'Amato
È un servizio fallimentare che hanno deciso d'istituire 2 anni fa, pur di non far partire i voli dall'aeroporto di Taranto. Un fallimento che è stato denunciato anche da Gianni Florido (che assieme a Guglielmo Minervini fu uno dei promotori). Il servizio ha un totale di 10 corse, sulle quali viaggiano mediamente non più di 30 persone al giorno e costa quasi 1 milione di € all'anno: quanti voli potrebbero partire da Taranto con la stessa cifra?
Il servizio, ci tengo a dirlo, è effettuato dal CTP che non ha colpe. Sono i viaggiatori che snobbano il servizio, perché fa perdere molto tempo: sapete a che ora dovete prendere la navetta, se avete un volo alle 10:00?  alle 5:00!!!!!!!!!
Per come è ubicata Taranto, è un servizio che possono utilizzare solo i tarantini, per coloro che risiedono in provincia, è un'odissea.
E a proposito di odissea, voglio raccontarti quella dei migranti giunti qui a Taranto. Dopo aver fatto migliaia di km.. Qualche persona illuminata, ha pensato bene di trasferire questi poveracci in altre parti d’Italia con l’aereo, ovviamente utilizzando l’aeroporto di Taranto; ma non aveva fatto i conti con l’arroganza di Aeroporti di Puglia.
di Lilli D'amicis
Ci giunge voce che Aeroporti di Puglia ha cercato di opporsi in tutte le maniere possibili: una eventuale partenza da Taranto di centinaia di migranti, poteva far balenare nelle “menti perverse” di …qualcuno, che, magari, in poche ore sia possibile organizzare dei charter per portare, magari turisti a Taranto.
di Lilli D'Amicis
Veniamo a ciò che ci hanno riferito. Aeroporti di Puglia ha tentato in tutti i modi di trasferire i voli a Brindisi. Non ci è riuscita, allora ha tentato di ritardare le operazioni chiedendo che i migranti fossero sottoposti a visita medica, e qui potrebbe scattare un’infrazione da parte dell’ENAC, perché da convenzione (essendo l’aeroporto nazionale e comunitario ed aperto al traffico), il posto medico deve essere garantito, ma non chiamando il 118 (ricordate il volo per Medjugorje quando una signora si sentì male, anche in quella occasione il medico non c’era). 
30 ottobre 2011 volo di ritorno da Medjugorje
Alla fine dopo circa 1 ora, è stato trovato un medico e i migranti sono potuti partire, non prima di fare l’ultimo …tentativo, affermando che le operazioni non potevano concludersi perché alle 20:00 l’aeroporto chiude!!!!!??????
Come vedete, le provano tutte, non ultima, il tentativo di non fare entrare i civili, dicendo che: “l’aeroporto è privato” (questa affermazione pare sia stata pronunciata da personale della Polizia), fatto gravissimo per il quale chiediamo l’intervento del signor Prefetto.
Alla fine, tra mille difficoltà sono partiti, ci chiediamo il perché di tanta cattiveria e tanta disparità di trattamento, ricordiamo che a Brindisi, i migranti sono accompagnati con gli autobus fin sotto l’aereo e pare, senza bisogno di visita medica.

Ecco come siamo ridotti, e allora cara Rosa, non meravigliarti se non ci sono orari decenti per Taranto o non sono disponibili brochure che illustrano le bellezze di Taranto: noi serviamo solo a produrre acciaio. Dovremmo gemellarci con Marcinelle, ci hanno ridotto nelle stesse condizioni.
di Rosa D'Amato
Spero che farai valerti in Europa, proponendo loro i documenti che sono a tua disposizione. Ti saluto con un abbraccio. 

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