domenica 29 maggio 2016

NOTIZIA BOOM! 12 MILIONI PER L'AEROPORTO DI TARANTO

conferenza stampa 26/06/16 - Mazzarano, Giannini, Stefano, Pentassuglia

Notizia freschissima: stanziati 12 milioni € per il collegamento dalla SS.7 (la Taranto-Brindisi) all'aeroporto di Taranto. Ne hanno dato notizia dal palazzo di città di Taranto: il sindaco di Taranto Ippazio Stefano, il capogruppo PD Michele Mazzarano, l'assessore ai trasporti della regione puglia PD Giovanni Giannini e il consigliere PD Donato Pentassuglia.
Questo è uno dei 3 interventi previsto per Taranto, assieme alla Taranto-Avetrana e alla risistemazione della stazione di Nasisi.

Notizia ottima, e ci riferiamo soprattutto allo stanziamento per l'aeroporto; 12 milioni di €, peccato che questa pseudo notizia, è vecchia di almeno 8 anni. Si, perché, questa è almeno la terza volta che viene annunciata e puntualmente disattesa e, dei soldi neanche l'ombra.

Nella conferenza stampa, non ha timore, neanche Giannini ad affermarlo che assieme a Pentassuglia ci avevano già provato nel 2013, quando vennero annunciati in pompa magna i lavori definitivi per l'aeroporto di Taranto. Inutile dire, che neanche quella volta se ne fece nulla. Per Taranto ci sono sempre problemi, mentre l'aeroporto di Brindisi, può addirittura ignorare i pericoli tuttora esistenti.

Questi famosi 12 milioni € (famosi come gli aerei che spostava Mussolini), compaiono la prima volta nel 2008, poi a seconda della bisogna, vengono tirati fuori per attirare le allodole.
12 milioni di € sono anche le tranche che AdP paga annualmente a Ryanair. Ecco, questi vengono puntualmente tirati fuori e pagati.

Per chi ha la pazienza e il coraggio di ascoltare l'intera conferenza stampa, eccovi qui i link (gentilmente segnalati da Saverio De Florio che ringraziamo).

Nella conferenza stampa non viene fatto alcun cenno al bando che Michele Emiliano, vuole realizzare (almeno cosi ha affermato), per portare i voli passeggeri a Taranto:




venerdì 27 maggio 2016

MICHELE EMILIANO: VOLETE IL BANDO O LI FUECHI?



Forse avremmo fatto meglio a chiedere "li fuechi", forse avremmo già goduto dello spettacolo. Ed invece: campa cavallo! 
Il nostro governatore così interventista, sulla questione pone interrogativi e dubbi assolutamente fuori luogo.
Il bando per Taranto non è cosi difficile e, lo ripetiamo, in AdP c'è gente pagata profumatamente per fare questo. Ma forse si punta a far saltare quel poco di programmazione estiva che ancora rimane?
I nostri politici e consiglieri non incalzano (tutti alle prese con le imminenti elezioni) e il tempo s'accumula.
Chiediamo, pertanto ad Emiliano di fare presto, perché è già passato un anno dal suo insediamento a governatore, ma le sue promesse risalgano a 2 anni fa. 

lunedì 23 maggio 2016

IL GATTOPARDO

Il Gattopardo
"...Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi"

Un remake già visto con il regno di Vendola. Ora, i rimasugli di quella giunta, continuano il ...lavoro messo in piedi dal nostro padre (o madre) adottivo.
Lo sdegno di Emiliano è vero o finto? I soldi a Ryanair, verranno saldati o si arriverà ad un contenzioso? Verrà fatto un nuovo bando?
Aldo Pugliese, segretario della UIL, sa bene come andrà a finire, ma lo sappiamo anche noi; è quello che succede puntualmente da 15 anni. 
I nostri consiglieri regionali, parlamentari e, soprattutto l'On. Diego De Lorenzis (componente della Commissione Trasporti della Camera), che conosce bene la situazione, avendo già prodotto diverse denunce e interrogazioni, potrebbe farci sapere se l'operato di AdP e le decisioni della regione puglia sono attinenti alle leggi e alle regole di mercato?
L'andazzo che è cominciato con SEAP (privata), con Fitto e Vendola, continuerà anche con Emiliano?
Il nuovo governatore della regione puglia, dimostri discontinuità reale nei confronti delle vecchie amministrazioni e, dia seguito alle promesse fatte più volte ai pugliesi e ai tarantini.

articolo del 21 maggio 2016 della Gazzetta del Mezzogiorno
«Ryanair, i 14 milioni con legge»
E il pasticcio contributi continua
Capone: «L’orientamento è di onorare il contratto». Sarà pagato come debito

fuori bilancio. Ciò vale anche per il 2016. Pugliese (Uil): «Emiliano come Vendola»
di Vito FatigusoEmiliano, Giannini e Vendola
«L’orientamento è di riconoscere un debito fuori bilancio di 13,8 milioni per permettere ad Aeroporti di Puglia di onorare il contratto con Ryanair. Ciò avverrà con legge». Loredana Capone, assessore al Turismo, traccia la strada per porre rimedio a un pasticcio burocratico (con tanto di risvolti giudiziari). Tutto nasce dalla «Campagna di comunicazione 2014-19 per lo sviluppo del turismo incoming» decisa dalla gestione Vendola nel 2014 (contratto da 14 milioni annuali) che il governatore Michele Emiliano a dicembre scorso non ha finanziato. Il fascicolo preparato dall’attuale assessore ai Trasporti Gianni Giannini (che ricopriva la stessa carica anche nella precedente amministrazione) è stato rispedito al mittente: prevedeva una variazione al bilancio 2015.
Sempre più caos
Così Emiliano, anche in presenza di un’inchiesta della magistratura, ha preferito trovare un’altra soluzione. Ma evidentemente il governatore non ha tenuto presente che il problema resta e forse creerà grane ancora per altro tempo visto che alla base dei dubbi c’è la scelta di non effettuare una gara pubblica. Il mancato finanziamento, infatti, rischia di far saltare la contabilità di Aeroporti di Puglia (partecipata al 99,4% dalla stessa Regione) che ha contratto i debiti in virtù dell’intesa del 2014. Emiliano intende passare la patata bollente al Consiglio. «Purtroppo — attacca Aldo Pugliese, numero uno della Uil — i soldi per Aeroporti di Puglia arriveranno. Emiliano è come Vendola, anche perché ha lo stesso assessore ai Trasporti e lo stesso management. Qualcuno dovrebbe spiegare ai pugliesi in che cosa consiste il cambiamento». D’altronde Adp sta continuando a pagare Ryanair anche nel 2016. E nel 2017 ci vorrà un’altra legge per il debito fuori bilancio. L’alternativa? Il bando pubblico (ma in questo caso Ryanair non parteciperebbe) o la rescissione del contratto (Ryanair farebbe causa).
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/economia/16_maggio_21/ryanair-14-milioni-legge-pasticcio-contributi-continua-ac2a14b0-1f76-11e6-9651-73c6d262f5bf.shtml?refresh_ce-cp

mercoledì 18 maggio 2016

IL BANDO PER TARANTO - C’È IL GIÀ IL VETTORE

possibile bando per Aeroporto Taranto
Emiliano nelle scorse settimane, aveva chiesto di aiutarlo a scrivere i bandi per l’aeroporto di Taranto, bene, noi l'abbiamo preso in parola e, ci permettiamo di scrivere noi il bando per Taranto.

Partiamo dal 2007 quando gli “aiuti di Stato” per l'aeroporto prevedevano due rotte: Roma e Milano, per 3 anni, per un totale di circa €5.000.000, precisamente: 1.940.117 per Roma e 2.719.208 per Milano. Con un coefficiente (€/km) di 3004, mentre la “premialità” per Brindisi arrivava a 5610. Quindi se dovessimo applicare gli stessi criteri, l’importo totale per Taranto, sarebbe di € 9.300.000. Se a tutto ciò dovessimo aggiungerci l’inflazione, potremmo arrivare ad una cifra tonda di € 10 milioni.
È ovvio che i costi handling devono essere uguali o inferiori a gli altri aeroporti e, prevedere un leggero maquillage ad un’aerostazione con un look rimasto fermo agli anni ’70.
Ricordiamo che a Foggia sono stati spesi in 3 anni una cifra vicina ai 30 milioni per trasportare 70 mila passeggeri annui, con il servizio antincendio a totale carico di AdP.
Se queste sono le cifre, c’è già un vettore disposto a sottoscrivere il bando e, nel caso dovesse ripensarci, c’è una società tarantina molto interessata che potrebbe dare oltretutto lavoro ai concittadini tarantini.

Questa volta i bandi non andranno deserti così come ci dice AdP, anche se qualcosa non torna; nel 2007 MyAir, faceva carte false (appurato dalla Magistratura dopo la bancarotta) per di accaparrarsi qualsiasi bando: possibile che 5 milioni non le facessero …comodo?

Per dare un maggiore incoraggiamento a questa start-up che gentilmente Emiliano ci concede, ci vengono incontro le nuove regole degli aiuti di Stato messe su dalla Comunità Europea nel 2014. Che cosi recitano:”… questi aiuti di Stato vengono elargiti solo ad aeroporti di fascia C e D (Taranto appartiene all'ultima categoria)…dove esiste un effettivo bisogno in materia di trasporto pubblico e tende a differenziare ancora di più il bisogno dell'aeroporto grande nei confronti dei piccoli aeroporti…la Commissione propone che questo tipo di aiuti  possano durare un periodo transitorio di addirittura 10 anni in modo da lasciare all'aeroporto il tempo di adattare la propria organizzazione…che siano destinati a favorire lo sviluppo economico delle regioni ad obiettivo 1 (Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna  e Puglia)”.

eccovi il possibile bando:

IL BANDO 

AEROPORTI di PUGLIA S.p.A.


BANDO DIRETTO ALLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PUBBLICI PER L’ATTIVAZIONE DI NUOVE ROTTE AEREE




1.         CONDIZIONE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI PER LATTIVAZIONE DI NUOVE ROTTE AEREE

1.1   Premesse

1.1.1    In materia di aiuti di Stato, l’art 87, paragrafo 3, del Trattato CE prevede, tra le varie categorie, che gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, siano considerati compatibili qualora siano:
·        Destinati a favorire lo sviluppo economico delle regioni ove il tenore di vita sia anormalmente basso, oppure si abbia una grave forma di sottoccupazione [art. 87, paragrafo 3, lettera a)];
·        Destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche, sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse [art. 87, paragrafo 3, lettera c)].

1.1.2    Nel trattare le modalità di erogazione degli aiuti start-up, nella suddetta Comunicazione la Commissione ritiene che sia possibile inquadrare gli aeroporti europei nelle quattro seguenti categorie:
          categoria A, a cui appartengono i grandi aeroporti comunitari" nei quali transitano più di 10 milioni di passeggeri all'anno;
          categoria B, a cui appartengono gli "aeroporti nazionali", con un volume annuo di traffico passeggeri compreso fra i 5 e i 10 milioni;
          categoria C, a cui appartengono i "grandi aeroporti regionali", che raccolgono un volume annuo di passeggeri compreso fra 1 e 5 milioni;
          categoria D, a cui appartengono i "piccoli aeroporti regionali", con un volume annuo di passeggeri inferiore a 1 milione;
Stabilendo chiaramente che gli aiuti start-up dovranno essere concessi in favore di compagnie aeree operanti su aeroporti regionali di categoria D.

1.1.3    L’aeroporto di Taranto rientra nella categoria D di cui al punto 1.1.2 che precede. Dal 2007 tenuto fuori dai traffici aerei in conseguenza di apposito Masterplan redatto da AdP.

1.1.4    Come evidenziato negli “Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale, le regioni che possono beneficiare degli aiuti di cui all’art. 87, paragrafo 3, lettera a) del Trattato CE, sono rappresentate da aree geografiche di livello NUTS II, con un prodotto interno lordo (PIL) pro capite che non superi la soglia del 75% della media comunitaria. In questo senso, esse corrispondono sostanzialmente alle regioni individuate dall’Obiettivo 1 dei Fondi strutturali.

1.1.5    La Decisione della Commissione del 10 luglio 1999 ha stabilito l’elenco delle regioni interessate dall’Obiettivo 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006. Tra queste, per lItalia, rientrano Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Puglia. Le nuove linee guida della Commissione europea hanno poi confermato la Regione Puglia nell’ambito dell’Obiettivo 1 anche per il periodo 2007-2013.

1.1.6    Gli interventi di cui alla presente procedura saranno finanziati attraverso contributi pubblici costituiti da un provvedimento ad hoc emanato dalla Regione Puglia, anche sulla base del P.O.R. Puglia 2007-2013, e dai contributi statali stanziati ai sensi dell’art dell’art. 11-bis, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248, come modificato dall’art. 1, comma 575, secondo periodo, della legge 23 dicembre 2005 (Legge Finanziaria 2006) (di seguito Contributo/i).

1.1.7    La presente procedura prevede l’erogazione di Contributi per un ammontare complessivo pari a Euro 5.000.000, volti alla realizzazione di un sistema nazionale di nuove rotte aeree per lo sviluppo dei traffici aerei e di terra nell’aeroporto di Taranto.

Tutto ciò premesso, la Regione Puglia ha approvato il presente bando di gara in coerenza e in attuazione della:

- Comunicazione della Commissione europea relativa agli “Orientamenti comunitari concernenti il finanziamento degli aeroporti e gli aiuti pubblici per l’avvio dell’attività delle compagnie aeree operanti su aeroporti regionali, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale europea, serie C 312/3 de9.12.2005.

1.2  Disposizioni generali

Il presente bando definisce le modalità di presentazione delle domande di Contributo per l’attuazione di nuove rotte aeree nazionali e internazionali volte ad incrementare il traffico aereo e di terra nell’aeroporto di Taranto, nonché le norme e le procedure di istruttoria, di formazione delle graduatorie di ammissibilità e di erogazione del Contributo.

L’obiettivo specifico è quello di istituire tra il 2007/2008 nuovi collegamenti aerei point to point verso destinazioni nazionali da e per l’aeroporto di Taranto, allo scopo di incrementare i traffici aerei e di terra nei suddetti aeroporti e in generale il turismo nella Regione Puglia. L’aeroporto di Taranto si può proporre efficacemente come nodo centrale del bacino calabro-lucano-ionico.

1.3   Soggetti beneficiari del Contributo

I destinatari del presente bando sono gli operatori economici in possesso dei requisiti indicati nell’art. 2 che segue.

1.4   Interventi e spese ammissibili

1.4.1    Possono essere ammessi al Contributo esclusivamente i nuovi collegamenti aerei, così come definiti dalla lettera c) dell’articolo 79 degli Orientamenti, indicati nella tabella seguente. Resta inteso che, ai sensi di quanto indicato nell’art. 79, lettera c), secondo paragrafo, degli Orientamenti, i nuovi collegamenti non dovranno incoraggiare un semplice spostamento del traffico da una linea o da una compagnia ad un'altra. Gli stessi non dovranno in particolare comportare uno sviamento ingiustificato del traffico in relazione alla frequenza e alla redditività dei servizi esistenti in partenza da un altro aeroporto situato in una stessa città, uno stesso agglomerato urbano o uno stesso sistema aeroportuale, che serve la stessa destinazione o una destinazione comparabile secondo gli stessi criteri. Per ciascun collegamento vengono forniti uno o più codici IATA degli aeroporti ammessi, suddivisi in due fasce sulla base del livello di accessibilità dello scalo.



Lotto


Città di destinazione
Codici IATA Aeroporti di destinazione ammessi

Fascia A

Fascia B
Lotto 1
Taranto - Roma
FCO
CIA
Lotto 2
Taranto - Milano
LIN
MXP, BGY

 

Nei lotti di rotte nazionali sono indicati sia la città di destinazione sia l’aeroporto di origine.





1.4.2    Sono ammissibili ai Contributi esclusivamente le spese effettuate a partire dalla data di stipula della convenzione di cui al successivo paragrafo 3.2.1, approvate da Aeroporti di Puglia S.p.A. sulla base delle tipologie indicate nel Business Plan che dovrà essere presentato da ciascun richiedente ai sensi di quanto indicato nel paragrafo 3.2.1 che segue. Come specificato al punto 79 lettera e degli Orientamenti sono ritenute ammissibili: in particolare le spese iniziali di marketing e di pubblicità, necessarie per far conoscere al pubblico l'esistenza del nuovo collegamento aereo e possono comprendere le spese di insediamento sostenute dalla compagnia aerea sul sito dell'aeroporto regionale per l'attivazione della rotta. Il Contributo non può invece riguardare i normali costi operativi (locazione o ammortamento degli aerei, carburante, stipendi del personale di volo, oneri aeroportuali, servizi di catering). Le spese ammissibili accettate dovranno corrispondere a costi reali riscontrabili in condizioni normali di mercato.

1.5   Risorse finanziarie disponibili e tipologia di Contributo

Con il presente bando le risorse pubbliche disponibili sono complessivamente pari a Euro
5.000.000,00.

1.5.1    Il Contributo sarà erogato fino ad un massimo del 40% dei costi ammissibili con modalità decrescenti per le tre annualità successive alla Data di Riferimento (come definita nel successivo paragrafo 5.1).

1.5.2    Fermo restando il limite massimo del 40% di cui al paragrafo 1.5.1. che precede, nella tabella seguente per ciascun lotto vengono forniti i valori del Contributo massimo erogabile per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A. Rispetto a questi valori sarà possibile produrre delle offerte a ribasso secondo le modalità descritte nei paragrafi successivi.



Lotto

Città di destinazione
Contributo massimo a parziale copertura dei costi ammissibili di start-up ()

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Totale 3 anni
Lotto 1
Taranto - Roma
711.984
646.706
581.428
1.940.117
Lotto 2
Taranto - Milano
1.056.656
809.246
853.306
2.719.208


1.5.3 Nella tabella seguente, per ciascun lotto vengono fissati alcuni parametri che dovranno essere rispettati nella formulazione dei Business Plan di rotta. In particolare vengono indicate le quote minime di biglietti per ciascun volo da mettere in vendita a tariffa promozionale e la tariffa massima di riferimento per i biglietti che rientrano nelle quote a tariffa promozionale.
Rispetto a questi valori sarà possibile produrre delle offerte a rialzo per le quote di posti a tariffa promozionale e delle offerte a ribasso per le tariffe medie promozionali. Le tariffe massime di riferimento indicate in tabella si riferiscono ad una singola tratta e sono da intendersi comprensive di tasse, servizi di vendita ed eventuali altri oneri o supplementi. Al riguardo si sottolinea che le tasse aeroportuali vengono stabilite dalle competenti autorità nazionali e non potranno in alcun caso essere ridotte o modificate.



Lotto

Città di destinazione

Tariffa massima di riferimento ()
Quota minima di posti a tariffa promozionale garantiti per ogni volo

Anno 1

Anno 2

Anno 3
Lotto 22
Taranto - Roma
52,64
40%
35%
30%
Lotto 23
Taranto - Milano
82,00
40%
35%
30%

1.5.4    Per ciascun lotto per il quale si presenta un’offerta sarà necessario predisporre un Business Plan di rotta contenente le informazioni vincolanti specificate alle lettere a), b), c), d), e), f). g), h), i), j),e k).

a) Tempo necessario ad attivare la nuova rotta
Nel Business Plan di rotta dovrà essere fornito il tempo massimo in numero di giorni (T) entro cui il richiedente si impegna ad attivare la nuova rotta, a partire dalla data di stipula della Convenzione come di seguito definita.
b) Tipo di aeromobile
Nel Business Plan di rotta deve essere indicato il tipo di propulsione dell’aeromobile che verrà impiegato (jet” oppure turbo elica).

c) Network di destinazioni raggiungibili con servizio di “through check in”
Nel Business Plan di rotta deve essere indicato il numero di destinazioni che in seguito all’attivazione della nuova rotta sarà possibile raggiungere in prosecuzione attraverso un servizio di through check in, che permetta cioè di registrare il passeggero e il bagaglio fino alla destinazione finale del viaggio (NTW). Nel definire il numero di NTW potranno essere conteggiate le sole destinazioni che alla data di pubblicazione del bando sono servite con voli diretti in partenza dall’aeroporto proposto, operati dal richiedente o da un partner che opera in condivisione dei codici di volo (i.e. “code sharing”).

d)  Numero di posti offerti garantiti
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicati il numero di posti offerti garantiti in ciascun anno del piano (POt con t=1…5).
Dovrà inoltre essere indicato il numero complessivo di posti offerti nel corso dei primi tre anni
(POTOT). Dove:
POTOT = PO1 + PO2 + PO3


Lotto

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Totale 3 anni

Anno 4

Anno 5
Lotto X
PO1
PO2
PO3
POTOT
PO4
PO5

Il numero di posti garantiti nel e nel anno dovrà essere pari o superiore al 95% dei posti offerti nel corso del anno.
I richiedenti devono impegnarsi ad offrire, in relazione alla destinazione del lotto per il quale viene presentata la domanda di Contributo, almeno un volo di andata e uno di ritorno alla settimana per tutto il periodo di erogazione dei Contributi (primi 3 anni).

g) Quota minima di posti offerti a tariffa promozionale in ciascun volo
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicate le quote minime di posti offerti a tariffa promozionale per ciascun volo nel corso dei primi tre anni di attivazione della nuova rotta (Qt con t=1,
2, 3).
Dovranno inoltre essere indicati il numero di posti offerti a tariffa promozionale in ciascuno dei
primi tre anni di attivazione della nuova rotta (POQt con t=1,2,3) ed il numero complessivo di posti offerti a tariffa promozionale per l’intero periodo di 3 anni (POQTOT).
Dove:
POQ1 = Q1  x PO1
POQ2 = Q2  x PO2
POQ3 = Q3  x PO3
POQTOT = POQ1 + POQ2 + POQ3



Quota di posti a tariffa promozionale
(%)

Numero di posti a tariffa promozionale

Lotto

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Totale 3 anni
Lotto X
Q1
Q2
Q3
POQ1
POQ2
POQ3
POQTOT

Le quote di posti offerti a tariffa promozionale devono essere maggiori o uguali alle “Quote minime di posti a tariffa promozionale garantiti per ogni volo indicate al paragrafo 1.5.3.

h) Tariffa promozionale media proposta
Nel Business Plan dovrà essere specificata la tariffa ribassata media (TR) che si propone di applicare alle quote garantite di posti a tariffa promozionale. La tariffa ribassata media è data dalla media ponderata delle tariffe applicate alle quote garantite di posti a tariffa promozionale.
La tariffa media ribassata (TR) proposta dovrà essere inferiore alla corrispettiva Tariffa massima di riferimento” indicata per ciascuna rotta nel paragrafo 1.5.3.
Nel Business Plan dovrà inoltre essere indicata la differenza (TR) tra la tariffa ribassata media
proposta e la corrispettiva Tariffa massima di riferimento indicata per ciascuna rotta nel paragrafo
1.5.3.


Lotto

Tariffa ribassata media proposta
Differenza tra tariffa
massima di riferimento e tariffa promozionale
media proposta
Lotto X
TR
TR

Le tariffe si intendono per singola tratta e devono includere tasse, servizi di vendita ed eventuali altri oneri o supplementi. Al riguardo si sottolinea che le tasse aeroportuali vengono stabilite dalle competenti autorità nazionali e non potranno in alcun caso essere ridotte o modificate.

i)  Valore complessivo del ribasso rispetto alla tariffa massima di riferimento
Nel Business Plan dovrà essere indicato il valore complessivo del ribasso rispetto alla Tariffa massima di riferimento per i passeggeri che rientrano nelle quote a tariffa promozionale (RIB).
Il valore del ribasso pot essere calcolato attraverso la seguente formula:

RIB = POQTOT x TR


Valore complessivo del ribasso rispetto alla Tariffa
massima di riferimento” per i passeggeri che rientrano nelle quote a tariffa promozionale” (€)

Lotto

Totale 3 anni
Lotto X
RIB

Nel Business Plan dovranno essere indicate le modalità di finanziamento del ribasso specificando in particolare se verranno utilizzati i fondi pubblici oggetto del presente bando. In tale circostanza dovranno essere altresì precisate quali voci di costo saranno coperte dai suddetti fondi.
Non saranno ammessi i ribassi finanziati attraverso fondi pubblici che coprano i costi non
ammissibili di cui al punto 1.4.2 che precede.
A tale fine i ribassi anormalmente eccessivi verranno valutati in contraddittorio con l’offerente, con conseguente esclusione delle offerte presentate in violazione del paragrafo precedente.

j)    Costi ammissibili per lo start-up della nuova rotta da sostenere nel corso dei primi tre anni e valore del Contributo richiesto per ciascun anno
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicati i valori dei costi ammissibili (al netto di IVA)
che si dovranno sostenere per l’avviamento delle nuove rotte (CAt con t=1,2,3).

Dovrà, poi, essere indicato il valore del Contributo richiesto per ciascun anno a parziale copertura (massimo 40%) dei costi ammissibili di start-up (Ct con t=1,2,3). Il Contributo richiesto per ciascun anno deve essere inferiore al valore del corrispettivo Contributo massimo a parziale copertura dei costi ammissibili di start-up” indicato per ciascun lotto nel paragrafo 1.5.2.
Dovrà, inoltre, essere indicato il valore complessivo del Contributo richiesto nel corso dei primi tre anni (CTOT), e il valore del Contributo medio per posto offerto nel corso dei primi tre anni (cp).
CTOT e cp potranno essere calcolati attraverso le seguenti formule:

CTOT = C1 + C2 + C3

cp = CTOT / POTOT


Costi ammissibili per lo start-up delle nuove rotte (€)
Contributo pubblico per costi ammissibili per lo start-up delle nuove rotte (€)

Lotto

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Totale 3 anni
Contributo
medio per posto offerto
(€)
Lotto X
CA1
CA2
CA3
C1
C2
C3
CTOT
cp


2.    CONDIZIONI GENERALI DI AMMISSIBILITA

2.1   Requisiti Generali
NON potranno presentare le domande di ammissione al Contributo i richiedenti che si troveranno in una delle condizioni previste dallart. 38 e dall’art. 34, secondo comma, del D.Lgs 163/06.

Nel caso in cui le suddette condizioni si verificassero in un momento successivo alla presentazione della domanda di Contributo, si applicheranno le disposizioni indicate nell’art. 7 che segue.

NON potranno inoltre presentare domanda di ammissione al Contributo i soggetti che si siano impegnati a mettere a disposizione di altri richiedenti le proprie risorse, ai sensi del successivo paragrafo 2.3, saranno ammesse domande di altri richiedenti che si avvalgono delle risorse della medesima impresa (Impresa Ausiliaria”) ai sensi dell’art. 49, comma 8, del D.Lgs 163/06.

2.2   Requisiti soggettivi per l’accesso ai Contributi

2.2.1    Requisiti tecnici: al momento della presentazione della domanda di Contributo e a pena di inammissibilità, i richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
(i)    licenza aerea di esercizio rilasciata ai sensi del Regolamento CE n. 2407/92, in
GUCE L 240 del 24.8.1992;
(ii)        assicurazione obbligatoria in caso di incidenti, in particolare per quanto riguarda i passeggeri, il bagaglio, le merci trasportate e i terzi anche ai sensi del Regolamento CE n. 785/2004, in GUCE L 138 del 30.4.2004;
(iii)       certificato di operatore aereo (COA) o altri analoghi certificati abilitativi all’esercizio dell’attività rilasciati dalle competenti autorità del paese di origine;
(iv)   non inserimento nella cosiddetta black list europea relativa alle compagnie aeree
che non rispondono agli standard di sicurezza europea, così come pubblicata sul sito internet: http://ec.europa.eu/transport/air_portal/safety.

2.2.2    Requisiti economici: al momento della presentazione della domanda di Contributo e a pena di inammissibilità, i richiedenti dovranno rispettare i seguenti criteri:
(i)    numero medio annuo di dipendenti nell’ultimo triennio risultanti dagli ultimi tre bilanci
approvati pari o superiore a 30 unità;
(ii)        fatturato specifico riferito al trasporto aereo di persone, risultante dagli ultimi tre bilanci approvati di importo complessivo almeno pari a due volte il valore massimo del Contributo richiesto per il suddetto triennio per il lotto per il quale viene presentata l’offerta (si veda come riferimento l’ultima colonna della tabella indicata nel paragrafo 1.5.2 che precede);
(iii)       non aver ricevuto contributi pubblici o aiuti di qualsiasi natura, inammissibili, in quanto non cumulabili, con i contributi ammessi ai sensi degli Orientamenti.

2.3   Avvalimento
Al presente bando si applicano, per espresso richiamo, le disposizioni contenute nell’art. 49 del D.Lgs 163/06, pertanto i richiedenti che non sono in possesso dei requisiti tecnici ed economici che precedono potranno fare affidamento sulle capacità di altre Imprese Ausiliarie, a prescindere dalla natura giuridica dei loro legami con questi ultimi. In tal caso, i richiedenti devono produrre le dichiarazioni e/o la documentazione prescritta dall’art. 49, lettere da a) a g), del D.Lgs 163/06.

3.    PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

3.1   Modalità e termini di presentazione delle domande di Contributo
La domande di Contributo, complete della relativa documentazione di cui al paragrafo 3.2 che segue, dovranno pervenire, pena l’esclusione, presso lUfficio Protocollo di Aeroporti di Puglia S.p.A., in Bari, via Enzo Ferrari, terzo piano, entro le ore 12.00 del giorno 26 marzo 2007.

A pena di inammissibilità, le domande di Contributo dovranno essere predisposte in plichi chiusi contenenti la documentazione richiesta sui quali dovrà essere apposta, oltre la dicitura “Bando per l’attivazione di nuove rotte aeree in partenza dagli aeroporti pugliesi, l’indicazione del numero del lotto o dei lotti per i quali si richiede il Contributo, così come suddivisi nel paragrafo 1.4.1 che precede.

Ciascun plico dovrà poi contenere n. 3 buste chiuse co individuate: (i) Busta A “Domanda e requisiti di ammissibilità”, (ii) Busta B “Offerta e (iii) Busta C “Offerta Economica

Le domande pervenute al suddetto Ufficio Protocollo di Aeroporti di Puglia S.p.A. in ritardo rispetto al termine sopra indicato non saranno prese in considerazione. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione nei termini sopra indicati.

Le dichiarazioni fornite nella domanda di Contributo hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR del 28 dicembre
2000 n. 445 e pertanto dovranno essere accompagnate da una fotocopia del documento di identità del dichiarante.

3.2   Documentazione da allegare alle domande di Contributo

3.2.1    La domanda di ammissione al Contributo deve essere compilata in duplice esemplare, sottoscritta dal richiedente in qualità di legale rappresentante e/o procuratore speciale utilizzando il modulo sub Allegato A al presente bando. La domanda deve essere corredata dalla sotto indicata documentazione, suddivisa nelle due Buste A, B e C di cui al paragrafo 3.1. che precede:

Busta A
a) domanda di Contributo e dichiarazioni cumulativa firmata dal legale rappresentante del richiedente da redigersi sulle parti indicate sub Allegato A al presente bando, seguendo le istruzioni ivi riportate. La domanda può essere sottoscritta anche dai procuratori del/i legale/i rappresentante/i; in tal caso dovranno essere forniti i riferimenti della relativa procura;
b) fideiussione di cui allart. 5.2 (A) che segue;
c) elenco dei componenti dei propri organi sociali, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione I, del presente bando;
d) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, in merito alla sussistenza dei requisiti indicati nel paragrafo
2.2.1 che precede, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione II, del presente bando;
e) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri, in merito alla sussistenza dei requisiti indicati nel paragrafo
2.2.2 che precede, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione III, del presente bando;
f)   dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri che riconosce ed accetta espressamente che Aeroporti di Puglia S.p.A. ha la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, aggiudicare parzialmente e/o annullare la presente procedura senza incorrere in alcuna responsabilità e senza essere tenuta al pagamento di somme di denaro a titolo di penali, sanzioni, risarcimento danni, etc., come da modello contenuto nellAllegato A, Sezione IV, del presente bando;
g) dichiarazioni relative all’inesistenza delle situazioni di cui all’articolo 38, comma primo, del
D.Lgs 163/06, come da modello contenuto nellAllegato A, Sezione V, del presente bando;
h) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, in merito alla non sussistenza di contestazioni dichiarate e/o pendenti da parte dell’ENAC nei confronti dello stesso richiedente, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione VI, del presente bando;
i)    dichiarazione di impegno, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione VII, rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, a stipulare e sottoscrivere integralmente, senza eccezione alcuna, una convezione tra lo stesso e Aeroporti di Puglia S.p.A., come da modello di convenzione allegata al presente bando sub Allegato B (di seguito la Convenzione”);
j)  dichiarazione di impegno rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo
procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, ad esercitare l’attività connessa alle nuove rotte aeree eventualmente aggiudicate per un periodo non inferiore ad anni 5 (cinque) dalla data di stipula della Convenzione, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione VIII, del presente bando;
k) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, che manleva totalmente Aeroporti di Puglia S.p.A. per qualsiasi non conformità dell’offerta economica e/o del Business Plan ai criteri UE e a quelli indicati nel presente bando, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione IX, del presente bando;
l)    dichiarazione di impegno, conforme al modello contenuto nell’Allegato A, Sezione X, del presente bando, rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, ad ottenere glislots relativi al lotto/i aggiudicati entro 5 giorni dall’eventuale assegnazione finale del Contributo e anteriormente alla sottoscrizione della Convenzione;
m) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri, di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura da parte di altre imprese che si trovino in una delle situazioni indicate nell’art. 34, secondo comma, del D.Lgs 163/06;
n) nel caso in cui il richiedente intenda ricorrere all’avvalimento previsto al paragrafo 2.3 del presente bando in analogia a quanto disposto nell’art. 49 del D.Lgs 163/06, dovrà altresì allegare una dichiarazione conforme al modello contenuto nell’Allegato A, Sezione XI, del presente bando, rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, attestante l’esistenza delle risorse necessarie per partecipare al presente bando allegando anche le dichiarazioni e/o la documentazione prescritta dall’art. 49, lettere da a) - g), del D.Lgs 163/06.

Busta B
a) Business Plan redatto secondo la normativa comunitaria e/o nazionale applicabile e le prescrizioni indicate nel presente bando. Il Business Plan dovrà, inter alia, (i) essere redatto in lingua italiana, (ii) contenere una dichiarazione che lo stesso è pienamente conforme ai regolamenti e alle direttive comunitarie in materia e ai requisiti ivi previsti, (iii) dimostrare la redditività della nuova rotta per un periodo congruo dopo la cessazione del Contributo e impegnarsi a mantenere la stessa attiva per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data di stipula della Convenzione, così come indicato nel punto 3.2.1 lettera j) che precede, (iv) nella sua redazione tenere conto delle tariffe aeroportuali indicate sub Allegato C al presente bando, (v) prevedere la compilazione della Tabella riassuntiva del Business Plan di rotta per la determinazione dei parametri finali di comparazione delle offerte” sub Allegato D, (vi) contenere l’indicazione degli eventuali accordi di code sharing per i voli NTW, ai fini di quanto previsto al paragrafo 1.5.4 lettera (e) e (vii) constare di un numero massimo di 50 pagine ed essere redatto in formato A4 con carattere Arial 12, 45 righe per pagina (la documentazione, anche allegata, eccedente le 50 pagine non sarà presa in considerazione).

Busta C
a) Offerta Economica presentata attraverso la compilazione della “Tabella Riassuntiva dell’offerta economica sub Allegato E al presente bando.

3.2.2  L’accertamento di eventuali falsità contenute nelle dichiarazioni rese comporterà la decadenza dall’eventuale ammissione al Contributo e le ulteriori conseguenze previste dal DPR n.
445 del 28 dicembre 2000.

3.2.3  E’ data facoltà ad Aeroporti di Puglia S.p.A. di richiedere al proponente, nel corso del procedimento di valutazione delle domande e nel corso del procedimento istruttorio, chiarimenti e/o integrazioni in merito alla documentazione già presentata. Non saranno ritenute ammissibili e verranno escluse dalla procedura di valutazione le domande che, all’esito di detti chiarimenti e/o integrazioni, risulteranno incomplete e/o non formulate secondo le forme e le prescrizioni indicate al precedente punto 3.2.1.

4.    AMMISSIBILITA’,VALUTAZIONE ED AGGIUDICAZIONE DELLE DOMANDE

4.1   Ammissibilità delle domande

Il rispetto dei termini e delle modalità di presentazione delle domande di Contributo, come indicato nell’articolo 3 che precede, sarà accertato da Aeroporti di Puglia S.p.A. in sede di verifica del contenuto di cui alla busta A che precede.

Saranno ammesse offerte anche per un solo lotto tra quelli indicati nel paragrafo 1.4.1. che precede.

4.2   Valutazione e selezione delle domande
Le domande di Contributo ritenute ammissibili saranno inserite in una graduatoria redatta per singoli lotti.

4.3   Modalità procedurali

L’apertura della Busta A avverrà in data ………………., alle ore 15.00 in seduta pubblica. La graduatoria sarà predisposta da Aeroporti di Puglia S.p.A., attraverso l’attribuzione dei punteggi di merito di cui al precedente paragrafo 4.2. Nel caso di parità fra progetti si procederà al sorteggio.

Si potrà procedere alla composizione della graduatoria provvisoria anche in presenza di un'unica offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.

Successivamente alla composizione della graduatoria, il responsabile del procedimento indicato nell’art. 9 che segue procederà alla verifica dei requisiti del soggetto che ha conseguito il punteggio più alto per ciascuno lotto. La fase istruttoria si articolerà come segue:

(i)         richiesta della documentazione comprovante lesistenza dei requisiti soggettivi di cui al paragrafo 2.2 che precede e la veridicità delle dichiarazioni rese ai sensi del paragrafo
3.2.1 che precede;
(ii)    esame della suddetta documentazione.

I documenti richiesti dal responsabile del procedimento, ai sensi del precedente paragrafo (i) dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo di Aeroporti di Puglia S.p.A. entro 20 giorni dalla richiesta, a pena di decadenza.

Nel caso in cui dall’istruttoria risultasse l’inammissibilità della domanda per insussistenza dei requisiti, si procederà alla verifica dei requisiti del secondo classificato, e così via.

I risultati della istruttoria saranno riportati in una relazione istruttoria datata e sottoscritta dal responsabile del procedimento indicato nell’art. 9 che segue, nella quale dovranno essere specificate le motivazioni alla base dell’erogazione o meno dei Contributi, unitamente all’importo di spesa ritenuto ammissibile al sostegno pubblico e il relativo Contributo concedibile.

Le domande istruite favorevolmente verranno trasmesse all’organo amministrativo competente di Aeroporti di Puglia S.p.A. per l’approvazione degli atti relativi alla presente procedura e la conseguente formazione della graduatoria definitiva. Fermo il generale potere di verifica dell’organo amministrativo competente di Aeroporti di Puglia S.p.A., anche con riferimento a rotte nel frattempo avviate, si precisa in particolare che non verrà approvata la graduatoria definitiva in caso di difformità tra gli esiti della presente procedura e le indicazioni e/o prescrizioni contenute nella pertinente decisione della Commissione Europea che dovrà essere adottata ai sensi degli artt. 87 e 88 del Trattato CE.

La graduatoria per ciascun lotto delle domande ammissibili, nonché l’elenco delle domande risultate non ammissibili, saranno comunicate a ciascun offerente via telefax, nonché pubblicate in GURI., sul sito della Regione Puglia e sul sito di Aeroporti di Puglia S.p.A. E’ riservata la facoltà di non procedere all’approvazione della graduatoria o alla erogazione dei Contributi nel caso in cui le offerte ricevute non siano ritenute, ad insindacabile giudizio di Aeroporti di Puglia S.p.A., congrue agli obiettivi perseguiti con la presente procedura. Aeroporti di Puglia S.p.A., inoltre, a suo insindacabile giudizio, potrà decidere di aggiudicare il Contributo anche in relazione a solo uno od alcuni dei lotti per il quale saranno presentate le domande. In tali i casi Aeroporti di Puglia S.p.A. non sarà in alcun modo responsabile e non sa tenuta al pagamento di somme di denaro a titolo di penali, sanzioni, risarcimento danni, etc.

Aeroporti di Puglia S.p.A. non si assume alcuna responsabilità nel caso in cui, nelle more del presente procedimento, vengano attivate una o più rotte aeree di cui ai lotti indicati nel paragrafo
1.4.1 che precede.

Eventuali ulteriori informazioni sul presente bando saranno rese disponibili sui siti internet rispettivamente della Regione Puglia www.regionepuglia.it e della Società Aeroporti di Puglia S.p.A. www.aeroportidipuglia.it e/o potranno essere richieste al responsabile del procedimento, Direttore Generale Marco Franchini, al numero di telefax 080 580025 o all’indirizzo e-mail mfranchini@aeroportidipuglia.it.

Aeroporti di Puglia S.p.A. si impegna a fornire tutte le informazioni ai competenti organi statali secondo quanto indicato nell’articolo 79, lettera j) degli Orientamenti, ovvero, per ogni aeroporto, l'elenco delle rotte sovvenzionate indicando per ciascuna di esse la fonte di finanziamento pubblico, la compagnia beneficiaria, l'importo degli aiuti erogati e il numero di passeggeri.

5.    MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

5.1   Modalità di erogazione dei Contributi
Come già indicato nelle premesse, i Contributi per l’attivazione di nuove rotte aeree nazionali ed internazionali in partenza dagli aeroporti pugliesi di Bari, Brindisi, Taranto e Foggia saranno erogati per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A., con sede legale in Bari.

I Contributi assegnati al richiedente in sede di aggiudicazione definitiva saranno erogati previa presentazione da parte dei beneficiari di una fideiussione, ai sensi del paragrafo 5.2 (B) che segue.

A partire dalla data di sottoscrizione della Convenzione (di seguito Data di Riferimento), i suddetti Contributi verranno erogati come segue:

a. entro 1 mese dalla Data di Riferimento, verrà erogata una prima quota sotto forma di anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto per il primo anno;
b. entro 12 mesi dalla Data di Riferimento, verrà erogata una seconda quota sotto forma
di anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto per il secondo anno;
c.  entro 24 mesi dalla Data di Riferimento, verrà erogata una terza quota sotto forma di anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto per il terzo anno;
d. successivamente alla erogazione delle anticipazioni di cui alle lettere a), b) e c) saranno effettuate ulteriori erogazioni con cadenza trimestrale posticipata a partire dalla Data di Riferimento. L’importo delle quote trimestrali verrà calcolato sulla base del numero di passeggeri effettivamente trasportati nel trimestre secondo le modalità descritte al punto 5.2. L’erogazione delle quote trimestrali avverrà entro i 20 giorni lavorativi successivi al termine del trimestre di riferimento, previa presentazione da parte del beneficiario di un rapporto trimestrale sull’avanzamento dei lavori per l’attivazione di nuove rotte, sul numero di passeggeri effettivamente trasportati e sulle spese effettivamente sostenute e documentate;
e. erogazione delle ultime 2 quote trimestrali dovute per il terzo anno, da liquidarsi entro
48 mesi dalla Data di Riferimento, previa verifica da parte della Regione Puglia e/o di
Aeroporti di Puglia S.p.A. del rispetto di tutti gli impegni a carico del beneficiario.

5.2   Modalità di calcolo del valore del Contributo per passeggero trasportato
I valori dei Contributi per passeggero effettivamente trasportato per anno (Cpaxt con t=1,2,3) verranno calcolati sulla base delle informazioni contenute nel Business Plan di rotta. In particolare si prevede un obiettivo in termini di riempimento degli aeromobili (Load Factor) fissato al 65%. Il Contributo per passeggero che verrà calcolato secondo le modalità descritte di seguito sarà quindi erogato in funzione del numero dei passeggeri effettivamente trasportati in partenza o in arrivo che rientrano nella prima quota pari al 65% dei posti offerti per ciascun anno indicati dal concorrente secondo le modalità descritte alla lettera f del punto 1.5.4 (PO t con t=1,2,3). Non verrà corrisposto alcun Contributo per i passeggeri eventualmente trasportati che rientrano nella rimanente quota del 35% dei posti offerti (PO t con t=1,2,3).

I Contributi per passeggero per ciascuno dei primi 3 anni Cpaxt con t=1,2,3 possono essere calcolati secondo le formule seguenti:

Cpax1 = (C1) / (65% x PO 1) Cpax2 = (C2) / (65% x PO 2) Cpax3 = (C3) / (65% x PO 3)

Dove Ct con t=1,2,3 è il valore del Contributo richiesto per ciascun anno a parziale copertura dei costi ammissibili di start-up indicati dal concorrente secondo le modalità descritte alla lettera j del punto
1.5.4.


Contributo per passeggero trasportato

Lotto

Anno 1

Anno 2

Anno 3

Lotto X
Cpax1
Cpax2
Cpax3

Il Contributo complessivamente erogato in ciascun anno per ciascuna rotta non supererà in nessun caso il limite del 40% dei costi ammissibili definiti al precedente punto 1.4.2.

5.3   Fideiussione

Con le modalità di seguito indicate, il richiedente dovrà presentare fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs n. 385/1993, che svolgano in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica.

(A) Al momento della presentazione della domanda di Contributo, dovrà essere emessa in favore di Aeroporti di Puglia S.p.A. una fideiussione a garanzia del rispetto degli impegni a carico del richiedente, previsti nel presente bando avente i seguenti requisiti:
a) essere rilasciata, per una somma complessiva pari al 2% del valore di ciascun lotto per il
quale il richiedente ha presentato la propria offerta, così come indicato nella colonna
Totale 3 anni” della tabella di cui al precedente paragrafo 1.5.2.;
b) essere escutibile a semplice richiesta scritta di Aeroporti di Puglia S.p.A., decorsi non più di
15 giorni dalla richiesta;
c) prevedere, ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione della decorrenza del termine di cui all’art.
1957 del codice civile;
d) avere validità sino alla conclusione della procedura di cui al precedente paragrafo 4.3 (restando inteso che in ogni caso la fideiussione non avrà efficacia oltre la data del 26 settembre 2007), fermo restando che per coloro che risulteranno assegnatari dei Contributi l’efficacia della fideiussione si intenderà prorogata sino al momento della presentazione della fideiussione di cui alla successiva lettera (B).

La suddetta fideiussione potrà essere sostituita con un deposito cauzionale del medesimo importo e della medesima durata della fideiussione di cui alla lettera (A), effettuato dal richiedente presso il seguente conto corrente intestato a Aeroporti di Puglia S.p.A.: Istituto S. Paolo Banco di Napoli, Filiale di Bari, via Abate Gimma, Cin: U, ABI: 01010, CAB: 04015, Conto Corrente: 100000503004, IBAN IT88U0101004015100000503004.

(B) All’atto della sottoscrizione della Convenzione tra Aeroporti di Puglia S.p.A. e il richiedente beneficiario, dovrà essere emessa in favore di Aeroporti di Puglia S.p.A. una fideiussione contenere i seguenti requisiti:
e) essere rilasciata per una somma pari al 30% del Contributo richiesto per il primo anno;

f)  essere escutibile a semplice richiesta scritta di Aeroporti di Puglia S.p.A., decorsi non più di
15 giorni dalla richiesta;
g) garantire l’adempimento di tutte le previsioni contenute nella Convenzione;
h) prevedere, ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione della decorrenza del termine di cui all’art.
1957 del codice civile;
i)  avere una validità non inferiore a 6 (sei) anni dalla data di sottoscrizione della
Convenzione.

6.    CONTROLLI E ISPEZIONI

In ogni fase e stadio del provvedimento, l’Unione europea, lo Stato italiano, la Regione Puglia e/o Aeroporti di Puglia S.p.A. possono disporre controlli e ispezioni sui soggetti che hanno presentato domande per l’ottenimento dei Contributi, al fine di verificare le condizioni per la fruizione dei Contributi stessi richiesti e la regolarità dei procedimenti.

Nel corso dell’erogazione dei Contributi, l’amministrazione regionale, per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A., effettuerà poi gli opportuni controlli al fine di verificare l’effettiva destinazione dei Contributi concessi e il permanere dei requisiti richiesti ai beneficiari.

I beneficiari sono tenuti a consentire controlli ed ispezioni disposti da Aeroporti di Puglia S.p.A. e dalle autorità competenti comunitarie, statali, regionali e a fornire ogni opportuna informazione, mettendo a disposizione il personale, la documentazione tecnica e contabile, la strumentazione e quant’altro si rendesse necessario.

7.    DECADENZA E REVOCA DEI CONTRIBUTI

Aeroporti di Puglia S.p.A., anche sulla base di quanto accertato ai sensi del precedente articolo 6 provvederà alla revoca totale o parziale dei Contributi nel caso in cui i beneficiari risultino inadempienti rispetto a quanto previsto nella Convenzione, nelle disposizioni del presente bando, nonché nelle disposizioni normative comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia.

Nel caso di revoca totale o parziale dei Contributi concessi, si procederà al recupero delle eventuali quote erogate e non dovute, maggiorando tali somme degli interessi legali. Ove la revoca intervenga prima della scadenza del secondo anno di assegnazione del Contributo, Aeroporti di Puglia S.p.A., potrà a suo insindacabile giudizio, scorrere la graduatoria finale assegnando il Contributo al concorrente classificatosi nella posizione immediatamente successiva. In tale ipotesi il periodo di concessione del Contributo potrà essere prorogato nel rispetto del Business Plan approvato in sede di valutazione dell’offerta.

7.1   Sanzioni

Fermo restando il diritto al risarcimento del danno ulteriore ai sensi dell’art. 1382, primo comma, del codice civile, nel caso in cui i beneficiari dei Contributi non adempiano anche ad una sola delle prescrizioni contenute nella Convenzione, dovranno corrispondere alla Regione Puglia, per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A., delle somme di denaro a titolo di penale e in misura crescente a seconda del numero di violazioni commesse. L’ammontare complessivo delle suddette penali non potrà, in ogni caso, eccedere il 50% del Contributo complessivo relativo al primo anno dovuto ai beneficiari inadempienti, fermo restando che superato tale limite, Aeroporti di Puglia S.p.A. avrà il diritto di risolvere la Convenzione per inadempimento, con effetto di revoca immediata dei Contributi ancora da erogare. Le modalità di esercizio delle penali sopra indicate, verranno compiutamente descritte nel modello di Convenzione.

8.    TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Tutti i dati personali saranno utilizzati e trattati per i soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la normativa vigente. A tale scopo, i soggetti destinatari dei Contributi dovranno sottoscrivere la relativa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità a quanto disposto dal D.Lgs 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.

9.    RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Gli interessati al presente bando possono ottenere informazioni e/o chiarimenti presentando, entro e non oltre 10 giorni prima della scadenza del presente bando, richieste scritte indirizzate a mezzo telefax al Direttore Generale Marco Franchini, in qualità di soggetto responsabile del procedimento previsto nel presente bando, al numero telefax 080 5800225.